Inverno 2012 Decido di andare a farmi una “ciaspolata” su monte Botte Donato, 1928 m. Percorro la strada che da Aprigliano porta a monte Botte Donato ma il tempo non preannuncia niente di buono: nevica alla grande. La strada con mia grande meraviglia è sgombra, segno che gli spazzaneve sono entrati in funzione. Finalmente arrivo a Lorica, (temperatura -10 e neve a go-go), faccio il biglietto e salgo con la mitica funivia, in direzione del monte Botte Donato. Sono uno dei primi ad arrivare...... anzi l'unico! Il tempo SEMBRA essere migliorato. Esatto, “sembra”! Infatti, mentre sono intento a proseguire il cammino, la neve si presenta in massiccia forma, a tal punto che riesco a vedere a stento la chiesetta che si trova in fondo alla strada. Non mi arrendo e proseguo. Una volta giunto alla chiesetta la bufera inizia a preoccuparmi, ma dico a me stesso che di lì a poco smetterà........ (forse). Dopo la chiesa, scorgo una villetta totalmente ricoperta di neve. Faccio un giro intorno alla casa ma l'unica entrata rimasta è la finestra! Torno sui miei passi e, anche se la situazione meteo continua a peggiorare, decido di andare avanti, spinto dalla voglia di arrivare in vetta (manco fosse una gara olimpica!). Il silenzio presente è surreale. Ci sono oltre due metri di neve fresca (faccio fatica a camminare) e continua ancora a cadere; la cosa non mi preoccuperebbe se fossi in compagnia ma, purtroppo, sono solo. Arrivato ormai sul punto di abbandonare i miei sforzi e la mia volontà vengono premiati: Finalmente la Vetta! Neanche il tempo di fare un giro (alquanto veloce) la visibilità si riduce a una 50 tina di mt. Visto che la neve continua a scendere copiosa, scatto qualche foto. Bene, appena finito entra in azione il piano "B": darsela a gambe senza voltarsi indietro! Sinceramente devo dire di essere soddisfatto e mi riprometto di ritornare, magari con una giornata migliore.

Monte botte Donato ( la vendetta) Come avevo promesso a me stesso, sono ritornato sul Monte Botte Donato (Sila). La giornata è bellissima, sole pieno, temperature sotto allo zero. Salgo con la funivia e il panorama che si presenta è meraviglioso (tanto per cambiare). Da Monte Botte Donato si possono vedere il lago Arvo e il lago Cecita. Molto probabilmente questa sarà l'ultima volta che salgo con questa funivia, si mormora che a fine stagione sarà chiusa definitamente, causa impianti non più a norma; come sempre i nostri politici invece di programmare i lavori di ammodernamento per tempo, sono ancora lì a pensare, parlare, pensare, parlare, pensare...... consentitemelo amici perchè è veramente deprimente. Questa volta sono arrivato un po’ tardi, si vedono all'opera gli sciatori, sullo sfondo si intravede il lago Cecita. Decido di percorrere lo stesso tragitto dell'altra volta; noto che la neve e durissima, segno che la notte si raggiungono temperature molto sotto allo zero. Una curiosità: da monte Botte Donato in condizione di tempo favorevole si può vedere l'Etna, oggi purtroppo non e un giorno di quelli favorevoli, peccato... il sole sta tramontando, cosi tra le orme delle lepri decido di ritornare indietro, non prima di aver fatto un ultima foto....... fatto!