Monte Sirino
Monte Sirino nDomenica 23 Febbraio, decido di andare a fare una escursione sul monte Sirino, imbocco l'autostrada A/3 da Cosenza direzione Salerno, svincolo a Lagonegro, percorro una strada tortuosa e piena di buche ( giusto per invogliare il turista) , dopo mezz'ora arrivo. Sono le 7:30, c'è poca gente, mi incuriosisce un laghetto dalla forma circolare che è tutto ghiacciato e un signore del posto, mi dice che il lago è di origine glaciale: il suo nome è Laudemio (detto anche Remmo) e si trova a 1525 mt. Dopo qualche doverosa foto, inizia la conquista della vetta del monte Sirino (mt 1907 slm). Il paesaggio, manco a dirlo, è di una bellezza indescrivibile e il dislivello di 380 m dalla partenza si fa sentire … toglie il fiato…si ha l'impressione di toccare le nuvole con le mani. In inverno queste montagne vengono prese d'assalto da appassionati di sport invernali (e di Rally visto la strada per arrivarci). Ancora una volta tengo a sottolineare quanto il sud Italia non abbia nulla di invidiare al nord Italia per le sue bellezze naturali. Come dico sempre, quello che manca a noi del sud è una classe dirigente: non è possibile andare in un comprensorio come il Pollino e trovare le strade piene di buche, senza guardrail e con segnaletiche quasi inesistenti. Potremmo fare tanto ma i nostri politici sono occupati tra riunioni e cene. Il tempo stringe decido di andare sulla vetta di monte Papa. La scalata del monte sembra leggermente più impegnativa ma non demordo, lascio Monte Sirino e riparto, direzione: Monte Papa…Si certo, come no! Mentre mi accingo alla scalata, vedo delle nuvole minacciose, penso che la situazione stia prendendo una brutta piega ma decido di proseguire. Pochi passi e un tuono in lontananza mi fa cambiare idea .....dietrofront e di corsa pure, alla prossima....!