Serra delle Ciavole
Lo splendido paesaggio illustrato in foto è una delle cime principali del Massiccio del Pollino: il monte Serra delle Ciavole. Il nome si rifà alla taccola, un corvide che in zona è chiamato comunemente “Ciavola” e, con i suoi 2130 metri è la quinta vetta della Calabria. Il punto di partenza per raggiungere il monte è Colle dell’Impiso (impiccato) situato sotto al Monte del Prete; dopo una fase iniziale di 3-4 Km, attraversando una grande zona boschiva, si giunge sui piani del Pollino, da cui si possono ammirare le vette circostanti (Le Ciavole, il Dolcedorme, il Pollino e Serra di Crispo). L’escursione, di media difficoltà ha una durata di 7-8 ore andata e ritorno, percorrendo così una lunghezza di 15 Km. .
Questo “Gigante” che vedete nell’immagine non è una reliquia inglese e neanche una scultura di qualche scultore/artista francese. E’ un albero, il cui “sculture” ha un nome di cui tutti sappiamo le gesta: “Madre Natura”. Certo chiamarlo semplicemente “Albero” suona riduttivo, soprattutto quando quest’ultimo è il simbolo e l’elemento principale di un monte intero! Qui i padroni di casa sono i Giganti del Pollino: alberi maestosi e secolari chiamati Pini Loricati. L’impotenza di noi uomini al cospetto della loro ombra è incredibile, tanto quanto la bellezza che molti di loro regalano con le loro forme strane e molto affascinanti, venutesi a formare a causa degli agenti atmosferici e delle torsioni che questi hanno provocato.